#iorestoacasa con Forma Urbis Vol. 8!

A grande richiesta pubblichiamo, nell’ambito della selezione di Forma Urbis resi fruibili gratuitamente in questo periodo di #iorestoacasa, il numero dedicato all’epigrafia , con un speciale su Sibari: “Progetto Eagle. Le frontiere digitali dellʼepigrafia - Speciale Sibari. Nuova luce sulla città del VI secolo a.C.”

Proprio alle ultime frontiere dell’epigrafia e ai suoi molteplici sviluppi tecnologici è dedicato questo primo numero del 2016, ispirato dal progetto europeo EAGLE (Europeana network of Ancient Greek and Latin Epigraphy), co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito dell’Information and Communication Technologies Policy Support Programme (ICT- PSP), si propone di raccogliere e catalogare in un unico database, facilmente ricercabile, oltre un milione e mezzo di immagini e altri oggetti digitali relativi a centinaia di migliaia di iscrizioni provenienti dal mondo greco-romano, corredate da informazioni essenziali e, in molti casi, dalla traduzione in inglese o in altre lingue moderne.

Da questa settimana, visto il prolungarsi delle misure restrittive, pubblicheremo un nuovo numero di Forma Urbis in fruizione gratuita alla settimana, ma stiamo già preparando alcune sorprese per i nostri lettori e per tutti gli iscritti alla newsletter delle Fondazione Dià Cultura! Se ancora non siete iscritti è molto semplice basta andare sull’homepage del sito e inserire la propria mail nel banner di colore nero presente nella parte superiore della pagina!

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#iorestoacasa con Forma Urbis Vol. 7!

Il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia nasce nel 1889 per impulso dell’archeologo e politico italiano Felice Barnabei (Castelli, 13 gennaio 1842 – Roma, 29 ottobre 1922), sulla base di un coerente programma di esplorazioni archeologiche e di un preciso progetto museografico volto a dotare la città di Roma di un “Museo Nazionale che sia uno dei principali centri della cultura storica ed artistica”.

In questo numero di Forma Urbis vi portiamo alla scoperta del popolo Etrusco e del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia con il quale, sin dal 2013, abbiamo inaugurato una felice collaborazione che ci ha visto realizzare presso il museo già tre edizioni della nostra manifestazione “RomArchè. Parla l’archeologia” e il ciclo di incontri “Dialoghi di Archeologia” di cui speriamo di poter realizzare la seconda edizione non appena l’emergenza sarà passata.

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#iorestoacasa con Forma Urbis, in memoria di Ettore Janulardo.

Il 28 marzo scorso, alle 8 del mattino, ci ha lasciato, dopo quattro mesi di sofferenze, il prof. Ettore Janulardo, raffinatissimo storico dell’arte, esperto di studi urbani, referente per molti anni delle Missioni archeologiche all’estero presso la Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e, sin dal 2012, componente del Comitato d’onore della Fondazione Dià Cultura e del comitato scientifico della nostra rivista. A Ettore ci ha legato, nel corso degli anni, un rapporto intenso fatto di sincera amicizia e stima, di comuni intenti, di amore per la cultura. Molte sono le occasioni culturali e convegnistiche da noi organizzate cui Ettore ha preso parte sempre con lo stesso entusiasmo: dalla manifestazione annuale “Romarché. Parla l’archeologia” al premio Forma Urbis. Per questo abbiamo pensato di ricordarlo e onorarlo, in questi giorni di #iorestoacasa, pubblicando sulle nostre pagine social alcune sue videoconferenze (sul profilo di Romarché) e qui di seguito i numeri di Forma Urbis da lui curati in cui sempre ha cercato di alternare e integrare storia dell’arte, archeologia, antropologia, storia. Caro Ettore ci mancherai tantissimo!

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