Da giovedì 26 a domenica 29 maggio – durante il Maggio dei libri – Roma torna a essere la Capitale dell’editoria archeologica con la VII edizione del Salone librario RomArché che, quest’anno, si svolgerà in una delle splendide sedi del Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano.
Estese tra il Viminale e il Quirinale su una superficie di oltre 13 ettari, le Terme di Diocleziano – la cui straordinaria bellezza emerge sfogliando questo numero monografico di Forma Urbis ad esse dedicato e curato da studiosi e funzionari della Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma – sono il più grandioso complesso termale mai costruito nel mondo romano.
Edificate tra il 298 e il 306 d.C., le Terme, a partire dal 1562, furono trasformate da Michelangelo che vi realizzò la Basilica di S. Maria degli Angeli e dei Martiri Cristiani e diede l’avvio alla realizzazione della Certosa occupando numerosi altri ambienti.
RomArché – manifestazione culturale, patrocinata dal MiBACT e dal Comune di Roma, ideata e organizzata dalla Fondazione Dià Cultura in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma, e sostenuta dall’azienda informatica SIAED e dalla Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo, con contributo tecnico della tipografia System Graphic – offre un programma intenso che prevede, oltre a presentazioni di libri, conferenze e incontri, lo svolgimento del II Convegno Internazionale di museologia “museum.dià” che verte sul tema dell’edizione
2016, ossia Chronos – il tempo.
Per chiunque volesse approfondire, qui trova l'editoriale e il sommario